Un rapporto del Census Bureau appena pubblicato mostra che dal 2044 i bianchi non saranno più la maggioranza negli Stati Uniti. Da allora, la nazione - come è già oggi a Los Angeles - sarà composta da un caleidoscopio di gruppi diversi, compresi latinos, neri, asiatici, nativi americani e multietnici. Questo scenario, anche a tre decenni di distanza, provoca paura in alcuni americani bianchi: la paura del cambiamento, di perdere uno status privilegiato o di persone indesiderate che entrino nella loro comunità. Ma si tratta di un cambiamento che dovrebbe essere accolto con favore . Qui il resto dell’articolo sul Los Angeles Times.
Laboratorio di teatro narrazione di Alessandro Ghebreigziabiher e Cecilia Moreschi