Essendo stata la prima afro-americana a vincere una medaglia olimpica nello sci la sua è già la prodezza di una vita. Ma immaginate di farlo con la gamba sinistra amputata a 5 anni, un patrigno violento e la mancanza di possibilità per migliorare nello sci.
Tuttavia, questo è esattamente ciò che Bonnie St. John ha compiuto nella sua vita, dopo aver vinto una medaglia di bronzo in slalom e slalom gigante e una medaglia d'argento per la performance complessiva alle Paralimpiadi invernali del 1984 a Innsbruck, in Austria.
Tutto questo, ha rivelato in una recente serata pubblica, non sarebbe mai stato possibile se non fosse stato per la sua amica Barbara Womack, la quale la invitò a sciare, nonostante la sua disabilità. St. John ha dichiarato che non solo la sua amica le ha fatto il dono dello sci, ma gli Stati Uniti hanno guadagnato una medaglia olimpica in più grazie all’apertura mentale di Womack.
“Raggiungete le persone che sono diverse da voi. Barbara Womack ha cambiato la mia vita”, ha aggiunto la St. John. “Il potere della diversità è dare più opportunità e più successo.”
Qui il resto dell'articolo.
Tuttavia, questo è esattamente ciò che Bonnie St. John ha compiuto nella sua vita, dopo aver vinto una medaglia di bronzo in slalom e slalom gigante e una medaglia d'argento per la performance complessiva alle Paralimpiadi invernali del 1984 a Innsbruck, in Austria.
Tutto questo, ha rivelato in una recente serata pubblica, non sarebbe mai stato possibile se non fosse stato per la sua amica Barbara Womack, la quale la invitò a sciare, nonostante la sua disabilità. St. John ha dichiarato che non solo la sua amica le ha fatto il dono dello sci, ma gli Stati Uniti hanno guadagnato una medaglia olimpica in più grazie all’apertura mentale di Womack.
“Raggiungete le persone che sono diverse da voi. Barbara Womack ha cambiato la mia vita”, ha aggiunto la St. John. “Il potere della diversità è dare più opportunità e più successo.”
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